A richiesta di una cara amica oggi propongo le classiche graffe napoletane.Si tratta di frittelle di pasta lievitata a forma di ciambella ,fritte e passate nello zucchero.Una vera delizia semplici, delicate ,soffici ed estremamente economiche.
Gli ingredienti sono pochi e tutti li abbiamo in casa.Sono la colazione perfetta per una mattinata in spiaggia o una merenda , semplici o ripiene accontentano il palato di piccoli e grandi.Come le ciliegie ,una tira l’altra.So che molti storceranno il naso pensando al fritto ma credetemi ,assorbono pochissimo olio e il fritto risulta leggero ed asciutto.Nessuna scusa per non farle o farle fare .
Tempi:
- Difficoltà:facile
- Preparazione:20 minuti più tempo di lievitazione
- Cottura:2 minuti per lato
- dose per 12 pz
Ingredienti:
- 200 gr farina 00
- 150 gr farina Manitoba
- 25 gr zucchero
- 1 pizzico di sale
- 1 bustina vanillina
- 30 gr olio semi di mais
- 120 gr latte
- 80 gr acqua
- 20 gr lievito di birra
- zucchero semolato per glassare
- olio di semi di arachidi per friggere
Preparazione:
- Setacciate tutte le polveri della ricetta in una ciotola e miscelatele aiutandovi con una frusta.
- Unite l’acqua al latte e scioglieteci il lievito di birra.
- Versate l’olio sulle farine miscelate.
- Aggiungete il liquido e iniziate ad impastare usando sempre la frusta.
- Quando la farina avrà assorbito il liquido lavorate energicamente con le mani la pasta sul piano da lavoro ottenendo una pasta liscia e setosa.
- Formate una palla con la pasta e ponetela nella ciotola coperta con un canovaccio a lievitare per circa 2 ore.
- Riprendete la pasta e sgonfiatela.Stendete una sfoglia spessa 1 cm.
- Con il tagliapasta da 8 cm ricavate dei dischi di pasta ,con il tagliapasta da 3 cm fate un buco al centro di ogni disco ottenendo le graffe dalla classica forma a ciambella.
- Poggiatele su una teglia protetta da un canovaccio leggermente infarinato e copritele con la pellicola facendole lievitare fino al raddoppio, circa 40 minuti.
- Fate scaldare l’olio a fiamma moderata.
- Una volta caldo riducete il calore al minimo e delicatamente iniziate a friggere le graffe 2 o 3 per volta.
- Fate friggere prima un lato senza versare altro olio sulla parte rimasta in superficie.
- Quando il lato immerso nell’olio assume un colore dorato quasi ambrato potete rigirare la graffa per completare la cottura anche dall’altra parte.
- Colatele su carta assorbente e ancora belle calde passatele nello zucchero semolato.